Firenze Ordine dei Medici: “La presunta sindrome di alienazione parentale - PAS”

“La presunta sindrome di alienazione parentale - PAS


Sabato 11 febbraio - Ordine dei Medici di Firenze
Via Giulio Cesare Vanini 15 - Sala Conferenze - ore 9:00


Ai gentili Colleghi e alle Redazioni,

Il Movimento per l’Infanzia, una rete di 28 associazioni in Italia a tutela dei bambini, con il patrocinio della Regione Toscana e quello dell'Ordine dei JMedici di Firenze ha il piacere di invitare al convegno dal titolo "La presunta sindrome di alienazione parentale - PAS", che si terrà presso la Sala Conferenze dell'Ordine dei Medici di Firenze, in via Giulio Cesare Vanini 15 con inizio alle ore 9:00.

Tutti i media e la televisione parlano della P.A.S.: ma nessuno in Italia sa che cosa sia realmente e quale sia la vera radice di questa teoria.

La cd sindrome di alienazione genitoriale è però di grande attualità nazionale, per il tentativo di introdurne i concetti nel nostro ordinamento giudiziario civile sui temi dell'affidamento condiviso, con la proposta di modifica della legge 54/2006 contenuta nel ddl 957.

Dopo un primigenio utilizzo nei Tribunali americani la P.A.S., o sindrome di alienazione parentale, è stata praticamente rigettata dal sistema giudiziario statunitense e dalle maggiori organizzazioni dei Medici e degli Psichiatri americani, in quanto la tesi gardneriana mira al bavaglio giudiziario del minore, insinuando a suo carico un pregiudizio a carattere sanitario esteso anche nei confronti del genitore protettivo, di solito la madre, tacciato d'essere alienante.

E' lecito quindi domandarsi come mai tali concetti offrano in Italia spunto per i rotocalchi televisivi in orari dedicati alle casalinghe.

In merito alla PAS il Presidente del Movimento per l'Infanzia, Avv. Girolamo Andrea Coffari, ha dichiarato:

"La PAS è uno strumento teso ad ottenere una medicalizzazione, anzi una psichiatrizzazione, preventiva del Bambino in sede giudiziaria, sia penale che civile, in modo tale che egli o ella possa essere ritenuto pregiudizialmente alla stregua di un "malato". Ciò comporta una immediata riduzione del Diritto del Minore all'Ascolto, così come sancito dalla ratifica dell'articolo 12 della Convenzione per il Diritto dei Minori di New York, del novembre 1989 - (legge italiana del 1991).

In concomitanza con la violazione del Diritto del Minore si rileva un altra violazione dei diritti, altrettanto grave: quella nei confronti del genitore protettivo, ovvero la madre, nei confronti della quale la PAS agisce come strumento di privazione della dignità e dell'affidabilità del ruolo, nonché come impedimento all'esercizio del diritto ad ottenere "protezione" in sede di giudizio, per tutti quei casi in cui ricorrano violenze, abusi o maltrattamenti familiari, anche assistiti dal minore.

La PAS è alla resa dei fatti una vera e propria invenzione di tale Richard Gardner; va necessariamente definita invenzione per il semplice motivo che la comunità scientifica non ha mai riconosciuto questa supposta malattia. Il DMS (Diagnostic and Statistical Manual), nelle sue versioni precedenti, come in quelle più aggiornate, così come nella bozza di prossima approvazione, non comprende questa singolare patologia nell'elenco delle malattie psicologiche.

La PAS, nonostante i numerosi e pressanti tentativi compiuti da anni dai seguaci di Gardner per farla rientrare nel Manuale Diagnostico (DSM), è stata sempre e per fortuna rifiutata. Ma c'è di più, molto di più.

La PAS viene utilizzata quale espediente per scagionare i genitori accusati di violenze sessuali nei confronti dei figli; fin dalle sue origini è stata pensata come un improprio strumento diagnostico che si propone, ben prima dell'accertamento processuale, con una sorta di magia casereccia alla Gardner, di individuare le accuse vere da quelle fasulle."

Queste pesanti dichiarazioni sono d’altra parte confermate da numerosi organismi e studiosi all’estero, ove la PAS è considerata una vera e propria junk science (scienza spazzatura). Fra le tante lapidarie condanne ricordiamo quella della NDAA (National District Attorney Association, la più antica e importante associazione dei Procuratori dello Stato negli USA www.ndaa.org) che ha pubblicato la seguente dichiarazione: "La PAS è una teoria non dimostrata in grado di minacciare l’integrità del sistema di giustizia penale e la sicurezza dei bambini vittime di abuso".

Una analoga e preoccupata dichiarazione sui contenuti del ddl 957 in corso di audizioni al Senato è stata rilasciata dalla AIMMF, Associazione Italiana dei Magistrati per i Minorenni e la Famiglia, nello scorso mese di aprile (si veda http://www.minoriefamiglia.it/).
In merito alla PAS il Dott. Andrea Mazzeo, Dirigente Medico del CSM di Lecce:
"L'ipotesi della PAS rimane a tutt'oggi un concetto non scientifico, tanto da non essere compresa né nelle principali classificazioni delle malattie né nei testi di psichiatria. Nonostante questo, continua a essere utilizzata per dirimere le questioni di affidamento dei minori quando c'è il rifiuto verso un genitore. Nella mia relazione mi sforzo di dimostrare, se ancora ce ne fosse bisogno, che il costrutto della PAS è privo di valore scientifico e che il suo utilizzo come prova in Tribunale non può essere ammesso proprio per la sua non scientificità."
In allegato trasmetto la relazione per la Commissione Giustizia al Senato a cura dell'avv. Girolamo Andrea Coffari, presidente del Movimento per l'Infanzia, e la locandina del convegno.
La relazione per il Senato, comprensiva dell'intervento del dott. Andrea Mazzeo, può essere scaricata a questo link:

A seguire il programma.

Ringraziando per l'attenzione, porgo i miei più cordiali saluti.

per il Movimento per l'Infanzia
l'Ufficio Stampa Nazionale Loredana Morandi
personal website: www.giustiziaquotidiana.it

Presidente Movimento per l'Infanzia
Girolamo Andrea Coffari

***

«La “presunta” sindrome di alienazione parentale – P.A.S.»

Firenze, sabato 11 febbraio 2012
Ordine dei Medici di Firenze
Sala convegni - via Giulio Cesare Vanini, 15


ORE 9.00 – SALUTI DI APERTURA


Salvatore Allocca – Assessore al Welfare della Regione Toscana
Sandra Vannoni – Presidente dell’Ordine degli Psicologi della Toscana
Maurizio De Martino – Professore Ordinario Pediatria, Direttore Dipartimento Pediatria, AOU Meyer, Firenze
Tommaso Franchini – Giudice Onorario presso il Tribunale per i Minorenni di Firenze
Renzo Guerrini – Professore Ordinario di Neuropsichiatria Infantile, AOU Meyer, Firenze
Elena Zazzeri – Avvocato, Presidente della Camera Minorile di Firenze


ORE 9.30 – INTERVENTI


Girolamo Andrea Coffari – Avvocato, Presidente Nazionale del Movimento per l’Infanzia “La P.A.S. strumento giuridico utilizzato contro i diritti delle donne e dei bambini”

Andrea Mazzeo – Psichiatra, Dirigente Medico Centro di Salute Mentale Azienda U.S.L. Lecce “La P.A.S. – junk science – come è stata demolita dal mondo accademico e psichiatrico all’estero”

Maria Serenella Pignotti – Pediatra Neonatologa, Medico-legale, AOU Meyer, Firenze “La P.A.S. modello e prototipo di violenza di genere: i dati scientifici e i rischi emergenti, l’inattendibilità e il pregiudizio”


ORE 11.00 – TAVOLA ROTONDA


moderatore Dott.ssa Mariella Immacolato, Medico-legale, Massa

Anna Anglani – Neuropsichiatra, Giudice Onorario Tribunale per i Minorenni di Firenze
Stefano Calamandrei – Psichiatra ASF, Psicoterapeuta, Psicoanalista SPI, Firenze
Francesca Ceroni – Magistrato destinato all’Ufficio del Massimario della Corte di Cassazione
Elena Coccia – Avvocato, Vice-Presidente del Consiglio Comunale di Napoli
Massimo Floquet – Procuratore della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Firenze
Luigi Grimaldi – Presidente Sez. Famiglia e per i Minorenni Corte di Appello Firenze
Giovanna Lo Sapio – Docente Psicologia dello Sviluppo e dell’Educazione - Università di Firenze
Stefania Losi – Pediatra, Gruppo Gaia, AOU Meyer, Firenze
Ersilia Menesini - Prof. Ord. Psicologia dello Sviluppo e dell’Educazione nell’Università di Firenze
Salvatore Palazzo – Presidente Sez. Famiglia Tribunale di Firenze
Monica Pierattelli – Pediatra di famiglia, FIMP Firenze
Elena Urso – Ricercatrice Dipartimento di Diritto Comparato e Penale nell’Università di Firenze


ORE 13.30 – CONCLUSIONI


Maurizio Mori – Presidente Consulta di Bioetica, Professore Ordinario di Filosofia Morale, Torino
Antonio Panti – Presidente dell’Ordine dei Medici di Firenze


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